rilevatore di fiamma ultravioletto
Un rilevatore di fiamma a ultravioletti rappresenta un dispositivo di sicurezza sofisticato progettato per identificare la presenza di un incendio rilevando le radiazioni ultraviolette emesse durante la combustione. Questo sistema avanzato di rilevamento opera monitorando le specifiche lunghezze d'onda UV tipicamente prodotte dalle fiamme, comprese tra 180 e 260 nanometri. Il rilevatore utilizza tubi sensibili ai raggi UV o sensori a stato solido specializzati, in grado di riconoscere istantaneamente queste firme spettrali e attivare opportuni allarmi. A differenza dei tradizionali rilevatori di calore o di fumo, i rilevatori di fiamma a ultravioletti possono identificare incendi in pochi millisecondi, risultando particolarmente preziosi in ambienti industriali ad alto rischio. Tali dispositivi sono progettati per distinguere tra fonti di fiamma genuine e possibili falsi allarmi, come la luce solare o l'illuminazione artificiale, grazie a meccanismi di filtraggio sofisticati e algoritmi di elaborazione del segnale. La tecnologia incorpora diverse protezioni, tra cui funzionalità autodiagnostiche e regolazioni automatiche della sensibilità, per garantire un funzionamento affidabile in diverse condizioni ambientali. I moderni rilevatori UV spesso dispongono di elaborazione digitale del segnale, soglie multiple per gli allarmi e capacità di integrazione con sistemi più ampi di gestione della sicurezza. Vengono comunemente impiegati in impianti petrolchimici, stabilimenti per la lavorazione di prodotti chimici, hangar per aerei e altri luoghi in cui il rilevamento rapido di incendi è cruciale per la sicurezza e la protezione delle risorse.